GIANT Propel Advanced PRO 0 - CyclingON

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Pubblicato il 30/07/2020
GIANT Propel Advanced PRO 0 disc Force – vivacissima
Giant è un marchio riconosciuto nel mondo delle biciclette non solo per essere uno dei maggiori produttori, ma soprattutto quale riferimento di qualità, innovazione e maestria produttiva.
La lungimiranza dell’azienda si era già notata nel 1987, quando ha proposto sul mercato la prima bici in fibra di carbonio, la Cadex 980 C. Oggi, alla soglia del 50° anniversario della sua fondazione (che sarà nel 2022), l’azienda di Taiwan continua a ricercare il miglioramento continuo dei suoi modelli, spronata dalle collaborazioni con atleti di livello internazionale.
GIANT Propel Advanced PRO 0 disc Force
Questa evoluzione ha coinvolto anche il modello Propel, che recentemente è stato oggetto di un corposo restyling in termini di grafica, geometrie e tecnologie.
La prima versione esordì nel 2013 al Tour Down Under, e se ne fece un gran parlare già allora poiché si trattava, a tutti gli effetti, di una delle prime bici aero.
Al Tour de France 2017 Giant presentò un’evoluzione, ed il modello attuale vede ulteriori ed importanti novità che coinvolgono tubazioni, componenti e aerodinamica, affinati in galleria del vento.
La bici aero dell’azienda di Taiwan ha il telaio realizzato a mano in composito Advanced-Grade, per garantire rigidezza, precisione di guida e reattività con un peso contenuto.
La tecnologia Advanced Composite, fiore all’occhiello dello stabilimento Giant dedicato alla lavorazione della fibra di carbonio grezzo ad alte prestazioni, permette di ottenere un elevato rapporto rigidità/peso. La resina High Performance Formula, gelosamente custodita da Giant, minimizza i vuoti evitando la formazione di bolle e mantenendo le caratteristiche di resistenza. Il materiale viene poi addizionato con nanoparticelle per aiutare l’assorbimento delle vibrazioni provenienti dal manto stradale.
Le tecnologie produttive consentono di avere un telaio che i tecnici dell’azienda definiscono “monoscocca modificato” poiché i tubi principali vengono assemblati e stampati a formare il triangolo anteriore, come se fosse un pezzo unico. Questo processo permette di fare a meno del foglio composito più superficiale, così da ridurre il peso mantenendo qualità di guida, resistenza e rigidità.
La tecnologia AeroSystem Shaping si basa su analisi CFD (Computational Fluid Dynamics) e test in galleria del vento per ottimizzare le sagome dei tubi, che presentano profilo alare a forma di ellisse troncato, tratto ormai distintivo della Propel.
GIANT Propel Advanced PRO 0 disc ForceGIANT Propel Advanced PRO 0 disc Force
Il reggisella Vector Seatpost è anch’esso in composito, leggero e aerodinamico, progettato specificamente per questo modello.
Il nucleo della trasmissione di potenza della bici è la muscolosa zona di collegamento tra movimento centrale (larghezza 86 mm) e foderi orizzontali, asimmetrici per conferire ulteriore rigidità sul lato trasmissione e stabilità sul lato opposto.
Importante elemento che influenza la rigidità complessiva è la scatola sterzo, realizzata con la più avanzata tecnologia Giant, OverDrive 2, che vede la presenza di cuscinetti oversize (1 1/2 “inferiore, 1 1/4” superiore) abbinati al tubo sterzo conico.
Il comparto ruote in fibra di carbonio Integrated Giant Wheelsystem è realizzato con la tecnologia proprietaria Dynamic Balanced Lacing, con altezze differenziate per i cerchi tubeless ready: avantreno da 42 mm, sicuro anche in caso di vento laterale e posteriore da ben 65 mm, per esaltare le performance aerodinamiche.
GIANT Propel Advanced PRO 0 disc ForceGIANT Propel Advanced PRO 0 disc Force
Telaio e forcella Advanced-Grade Composite sono progettati e realizzati unicamente per freni a disco flat mount, con l’impiego di assi passanti da 12 mm all’anteriore e al posteriore, lo standard più diffuso che ottimizza rigidità, prestazioni di frenata e controllo della bici.
Come ovvio, i cavi sono completamente instradati all’interno di telaio, manubrio ed attacco manubrio, per mantenere la pulizia e l’eleganza d’aspetto della Propel.
Il manubrio aero in composito SLR Contact e l'attacco manubrio in lega Aero Contact SL mantengono la continuità estetica del telaio e sono anch’essi studiati per privilegiare le qualità aerodinamiche.




TEST
Il modello GIANT Propel Advanced PRO 0 disc Force si colloca subito sotto al vertice della gamma, rappresentato dalla Propel SL disc in dotazione al Team CCC World Tour, che è realizzata con una fibra di carbonio Advanced SL più pregiata rispetto al materiale Advanced, ed è dotata di seat-post integrato.
L’allestimento è composto dal gruppo SRAM Force eTap AXS con guarnitura 35/48 SRAM Force D1 DUB, sulla quale è installato di serie il power meter Quarq DZero. Il pacco pignoni è 10-28.
I freni sono SRAM Force eTap AXS hydraulic, con rotori Ø 160 mm sia all’anteriore che al posteriore, montati su ruote Giant SLR 1 Aero Disc Composite WheelSystem, con profilo di 42 mm davanti e 65 mm al posteriore.
GIANT Propel Advance PRO 0 disc ForceGIANT Propel Advance PRO 0 disc Force
Le coperture, tubeless ready, sono Cadex 700x25. All’interno del fodero orizzontale, lato opposto trasmissione, è integrato il Ride Sense Bluetooth, il misuratore di velocità e cadenza di Giant che trasmette i dati a qualsiasi dispositivo compatibile ANT+.
Anche i restanti componenti sono tutti sviluppati e realizzati da Giant: attacco manubrio Contact SL Aero, manubrio Contact SLR Aero, reggisella Vector e sella Contact SL forward.
La colorazione è la vistosa e combattiva rossa metallizzata lucida, abbinata al nero opaco.
In taglia M il peso rilevato è di 8,3 kg senza pedali.
 
La prima operazione effettuata è stata l’abbinamento – pairingtramite protocollo ANT+ tra il Garmin Edge ed il Ride Sense, e successivamente con il power meter Quarq DZero, un po’ più laboriosa della prima.
GIANT Propel Advance PRO 0 disc ForceGIANT Propel Advance PRO 0 disc Force
Abbiamo pedalato sulla GIANT Propel Advanced PRO 0 disc Force poco più di un mese con uscite che hanno sfiorato le 7 h, senza soffrire problemi a schiena e collo, nonostante non possiamo dire di spiccare per mobilità e flessibilità…
Non si può nemmeno dire che il comfort sia la migliore qualità della Propel, anzi, servono preparazione e abitudine alla posizione di guida race/aero per fare chilometri con questa bici. Nonostante ciò (ma forse eravamo un po’ prevenuti…) al termine del periodo di prova possiamo dire che la comodità è comunque migliore di quanto ci aspettassimo.
Il reach, in taglia M, è di 383 mm, mentre lo stack misura 545 mm: valori che impongono una posizione del busto bassa e protesa verso la ruota anteriore, a fendere l’aria.
Tubo sterzo e tubo piantone hanno entrambi inclinazione 73°, che comporta un assetto raccolto ma non estremo o sdraiato, perciò le lunghe percorrenze non sono vietate.
Il carro asimmetrico e corto, 40,5 cm, rende la bici particolarmente reattiva e rigida al retrotreno, con il tubo piantone dal profilo scavato che accoglie la ruota posteriore.
L’altezza del tubo di sterzo è di 145 mm, sempre in taglia M, per agevolare una posizione in sella più schiacciata e minimizzare la resistenza all’aria.
GIANT Propel Advance PRO 0 disc ForceGIANT Propel Advance PRO 0 disc Force
Personalizzare lo scarto sella-manubrio in base alle proprie caratteristiche biomeccaniche ed al proprio stile in sella è un’operazione per la quale sconsigliamo il fai-da-te, dato che  risulta complicato togliere gli spessori del manubrio per avere uno scostamento accentuato come richiede l’assetto ottimale sulla Propel. Conviene di gran lunga affidarsi ad un tecnico specializzato Giant (noi siamo stati da Piazzalunga a Paladina), perché è necessario anche tagliare il cannotto forcella (l’operazione è irreversibile, e se si sbaglia bisogna sostituire l’intera forcella…).
L’estetica della Propel risente in modo marcato, e positivo, della sola configurazione con freni a disco, che giocoforza influenzano la tecnologia e le forme di gran parte dei componenti.
La ricerca della migliore aerodinamica fa il resto: le facce posteriori delle tubazioni sono tronche, si notano in particolare la testa della forcella ed il tubo obliquo, mentre le superfici frontali sono arrotondate, anche del reggisella, per migliorare lo scorrimento dei flussi d’aria. La forcella è caratterizzata da steli dritti, dall’ampia superficie laterale ma dal frontale sottile come una spada.
La qualità delle finiture è quella elevatissima a cui ci ha abituato Giant, e la vernice rossa metallizzata che riveste le forme già particolari dà l’ultimo tocco di audacia alla Giant Propel Advanced SL 0 disc Force.
GIANT Propel Advance PRO 0 disc ForceGIANT Propel Advance PRO 0 disc Force
Il gruppo SRAM Force eTap AXS, come apprezzato più volte in occasione di test precedenti, fa della precisione e dell’affidabilità i propri punti di forza, senza far troppo rimpiangere il top di gamma Red.
La guarnitura è allestita di serie con il misuratore di potenza Quarq DZero, rapido e semplice da abbinare al nostro Garmin Edge, tramite protocollo ANT+ e con pochi passaggi di configurazione. Durante le nostre uscite non ha mai smesso di mostrarci i watt scaricati sui pedali né ha mai trasmesso valori strampalati al nostro Garmin.
Giant Propel Advanced SL 0 disc Force ha, dunque, un allestimento a dir poco sontuoso…
 
Il nostro racconto non può che iniziare dalla pianura, terreno ideale di questa bici, che ne ha indirizzato la progettazione e lo sviluppo nel corso degli anni.
La qualità che conquista subito è che si raggiungono senza troppo sforzo i 35 km/h, e la velocità si mantiene facilmente: è una goduria pedalare perché si scorre via con una piacevolissima sensazione di efficacia.
Nonostante le ruote dal profilo generoso non sono richieste particolari abilità di guida in caso di vento (moderato) o quando la velocità sale, perché sembra di avanzare lungo un binario, viceversa occorre maggiore dimestichezza in caso si viaggi in scia ad un veicolo o quando si viene superati da un camion…
I rilanci di velocità sono immediati e permettono di gustare la rigidità del telaio, a cui contribuiscono notevolmente la possente scatola del movimento centrale e le ruote molto scorrevoli. Questa reattività non penalizza in modo sensibile la maneggevolezza e la prevedibilità di comportamento della Propel Advanced Pro.
Le ruote Giant SLR 1 Aero Disc Composite WheelSystem, ed in particolare la posteriore da 65 mm, incrementano questa sensazione di scioltezza e stabilità. La scelta delle gomme tubeless aiuta a smorzare un po’ la rigidità del telaio e delle ruote ad alto profilo, migliorando il comfort anche grazie alle pressioni di gonfiaggio contenute (abbiamo optato per 7 bar davanti e 7,5 dietro, considerando anche i nostri 65 kg di peso).
GIANT Propel Advance PRO 0 disc ForceGIANT Propel Advance PRO 0 disc Force
Quando le pendenze si fanno positive, le sensazioni provate nei tratti in pianura vengono confermate, soprattutto se si sale di passo ed anche forzando in spinta da seduti. Inevitabilmente si è un po’ penalizzati rispetto a bici “da salita” quando si cercano l’accelerazione e lo scatto repentini alzandosi sui pedali, in cui si avvertono l’inerzia della ruota posteriore ed il peso non proprio light di 8,3 kg (senza pedali).
I rapporti tanto discussi di SRAM per quanto riguarda le corone 35/48 (si amano o si odiano…), abbinate alla cassetta 10-28, consentono ai ciclisti mediamente allenati di affrontare pressoché tutte le pendenze, nonostante non siamo in sella ad una scalatrice.
Il telaio rigido ed il carro corto fanno sì che se spingiamo a fondo da seduti su pendenze importanti, indicativamente sopra al 12%, occorre spostare il peso in avanti per evitare che la ruota anteriore si sollevi dall’asfalto.
Il manubrio piatto, ormai lo sapete, è il nostro prediletto, a patto di riuscire ad abituarsi al cambio di presa e posizione delle mani. Il Contact SLR Aero, di larghezza 400 o 440 mm, può essere montato solo con l'attacco Contact SL Aero (da 80 a 120 mm). La copertura di quest’ultimo nasconde al proprio interno tutti i cavi che passano da lì.
GIANT Propel Advance PRO 0 disc ForceGIANT Propel Advance PRO 0 disc Force
Nonostante la Propel sia corsaiola e monti ruote ad alto profilo, in discesa non è impossibile da condurre. Soprattutto se non si esagera, non si scompone al posteriore e dà una bella fiducia anche all’avantreno. Diventa un po’ nervosa se si sceglie di forzare curve e traiettorie o in caso di asfalto rovinato, permettendo tuttavia cambi di direzione o correzioni veloci in tutta sicurezza. Il piacere di guida nelle picchiate è al top, grazie anche ai freni SRAM con dischi da 160 mm che assicurano frenate anche “tirate” senza troppe preoccupazioni né sbandate.
Nelle curve condotte, larghe e veloci, la Giant Propel Advanced SL 0 è magnifica e divertente...ma è pur sempre rigida e reattiva, perciò bisogna prendersi un periodo di tirocinio per imparare a conoscerla…
Il fruscio della ruota posteriore in velocità, poi, è una musica!!!
GIANT Propel Advance PRO 0 disc ForceGIANT Propel Advance PRO 0 disc Force
Davvero riuscita la scelta di inserire 3 strisce riflettenti al posteriore, rispettivamente sul tubo reggisella e sui due foderi alti, così da aumentare la visibilità passiva che non è mai troppa…
Come anticipato, poco più di 8 kg non sono poi uno scandalo per una bici di questa tipologia, anche se scendere sotto tale valore sarebbe davvero un bel colpo, magari adottando una ruota posteriore un po’ meno estrema o dal profilo simile all’anteriore. Ma la velocità…?
Un cenno alla pecunia: considerando prestazioni e componenti, il prezzo di 6.599 € della GIANT Propel Advance PRO 0 disc Force è decisamente attrattivo.


CONCLUSIONI
GIANT Propel Advance PRO 0 disc Force è una bicicletta da corsa esigente e vivacissima, per ciclisti evoluti dal punto di vista della tecnica di guida e abitudine alle velocità sostenute, così che possano apprezzarla appieno.
La sua dote principale è l’incredibile capacità di raggiungere e sostenere un passo spedito, mantenendo compostezza e piacere di guida.
L’allestimento di sicuro appeal ed il misuratore di potenza integrato fanno il resto, rendendola davvero una scelta di primo piano per chi ama la velocità.
Ma potrebbe sorprendere anche chi passistone non è…
GIANT Propel Advance PRO 0 disc Force
GIANT Propel Advance PRO 0 disc Force è degna di valutazione anche da chi si dedica al triathlon su percorsi pianeggianti o vallonati: basta abbassare il manubrio secondo le proprie caratteristiche e aggiungere prolughe a piacimento.
 
+ posizione “naturale” fin da subito, ma questo, lo sappiamo bene, è soggettivo
+ ruote stabili lateralmente nonostante il profilo alto
+ facilità nel mantenere la velocità
+ cambio Force secco e preciso, come ci ha abituato SRAM (quasi come il Red…)
- la regolazione dell’altezza manubrio è un’operazione da lasciare ad un tecnico specializzato
- scendere al di sotto degli 8 kg complessivi sarebbe il massimo…

 
SCHEDA TECNICA GIANT Propel Advance PRO 0 disc Force
Telaio: Advanced-Grade Composite, disc
Forcella: Advanced-Grade Composite, full-composite OverDrive 2 steerer, disc
Colorazione: Gloss Metallic Red / Matte, Black / Reflective Black
Taglia: M
Gruppo: SRAM Force eTap AXS
Guarnitura: SRAM Force D1 DUB, 35/48 with Quarq DZero power meter
Pignoni: 10-28
Freni: SRAM Force eTap AXS hydraulic rotori Ø 160 mm anteriore e posteriore
Ruote: Giant SLR 1 Aero Disc Composite WheelSystem (anteriore 42mm, posteriore 65mm)
Coperture: Cadex 700x25c tubeless ready
Attacco manubrio: Giant Contact SL Aero
Manubrio: Giant Contact SLR Aero
Reggisella: Giant Vector, composite
Sella: Giant Contact SL (forward)
Ride Sense Bluetooth
Peso rilevato: 8,3 kg senza pedali
Prezzo: 6.599 €
Taglie disponibili: XS, S, M, ML, L, XL
 
 Info: https://www.giant-bicycles.com/it/propel-advanced-pro-0-disc-force


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