Elite Turbo Muin - CyclingON

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Elite Turbo Muin: rullo a chi?!


Per i nostri allenamenti invernali infrasettimanali abbiamo scelto di mettere alla prova il modello Elite Turbo Muin, il primo trainer a trasmissione diretta con resistenza integrata a tecnologia fluida.
Se anche per voi, come per la maggior parte dei ciclisti che si allenano indoor nella stagione invernale per necessità, parlare di trainer richiama i peggiori incubi in termini di noia, movimento innaturale della pedalata e ripetitività dei “lavori” di allenamento, Elite segna la svolta nel mondo dei trainer con il modello Turbo Muin, che permette di allenarsi con efficacia e semplicità.
 
Turbo Muin è il frutto di uno studio durato anni  che ha coinvolto sperimentazioni con varie categorie di ciclisti, che hanno coperto la gamma che va dall’ atleta professionista fino al neofita, passando per amatori e praticanti, nelle discipline strada, mountain bike e pista. Lo scopo è stato progettare un trainer che permettesse di effettuare allenamenti indoor a qualsiasi livello, in base alle varie esigenze specifiche e di valutare le performance. Turbo Muin è stato progettato, sviluppato e viene realizzato interamente in Italia.
Andiamo con ordine e partiamo dalla fase di preparazione e montaggio iniziali sono rapidi e semplici, intuitivi per chi è abituato a montare/smontare le ruote dalla propria bicicletta.

Infatti, basta semplicemente seguire le istruzioni per installare i piedini e bloccare l’apertura della gamba pieghevole vincolata alla barra in acciaio anteriore, agendo su 3/4 viti in tutto. I piedini di appoggio al suolo sono regolabili, così da adattarsi ad eventuali non planarità del terreno.
L’area totale di ingombro del trainer è 56 x 50 cm (con un’altezza totale pari a 46 cm), che si riduce notevolmente richiudendo la struttura, ad esempio quando non ci si allena o c’è necessità di trasportare il Turbo Muin, in modo da minimizzare l’ingombro.
L’ultima operazione è la sostituzione della ruota posteriore della bicicletta con Turbo Muin: dunque, a differenza dei trainer tradizionali, con la bici montata su una struttura e la ruota posteriore che gira a  contatto su un rullino, il Turbo Muin permette di montare la catena direttamente sul pacco pignoni precedentemente scelto in base alle proprie esigenze e installato sull’unità di resistenza. Infine, non resta che serrare il quick release e cominciare a pedalare. L’allineamento della bici è garantito dal fatto che il prodotto è progettato per fornire perfetta orizzontalità alla bici da strada.
Completata l’installazione iniziale, inoltriamoci in una panoramica delle caratteristiche di questo trainer, il cui fiore all’occhiello è costituito dal volano interno (disco Ø197 mm e peso 5,9kg) che garantisce una rotondità di pedalata del tutto simile  alla strada. Come anticipato, inoltre, la trasmissione della potenza espressa durante l’allenamento è diretta, poiché il sistema è collegato direttamente alla catena della bicicletta. La resistenza viene generata da una unità frenante integrata a tecnologia fluida, grazie ad un olio siliconico sviluppato da Elite per ottenere una resistenza alla pedalata sempre omogenea e rotonda.
La trasmissione tra l’asse pignoni ed il volano avviene tramite un sistema a pulegge con cinghia di trasmissione di ultimissima generazione progettato da Elite. Inoltre, il volano stesso è immerso in un fluido che, con la velocità di rotazione, si emulsiona con l’aria e garantisce una sensazione nella pedalata simile a quella che si prova su strada, ed è così per tutti i livelli di potenza applicati e per tutte le cadenze. Il corpetto ruota libera, già presente sul prodotto, é compatibile con le cassette pignoni  Shimano/Sram a 9-10 e 11 velocità,  mentre è disponibile come parte di ricambio quello compatibile Campagnolo.
Turbo Muin è adatto a biciclette da strada, mountain bike e city bike aventi mozzi da 130 o 135 mm e bloccaggi rapidi di Ø5 mm. È disponibile, inoltre, la versione specifica per bici con perno passante.

SALITI IN SELLA
Prima di intraprendere lo sforzo fisico, vale la pena dare un’occhiata al design moderno e racing del Turbo Muin, in cui gli elementi sono realizzati in materiali e colorazioni diverse in base alle funzioni specifiche: così, ad esempio, la struttura di colorazione grigia in alluminio pressofuso è il sistema di resistenza, mentre la ventola di colorazione rossa in materiale plastico rinforzato costituisce l’unità di raffreddamento. Tutto ciò porta a percepire una cura ed una qualità che contribuiscono a fornire la consapevolezza che si è al cospetto di un trainer di alto livello per caratteristiche tecniche ed estetiche.
Cominciamo a pedalare: la bici sul trainer è ben salda, ed abbiamo il feeling di maggiore stabilità rispetto ai classici trainer “a rullino”.  Ma la vera bomba è la differenza immediata nell’azione: il movimento dei pedali è sorprendentemente fluido e costante, rotondo, senza i fastidiosi ed innaturali “stantuffamenti” da mettere in preventivo quando ci si allena sui rulli tradizionali, soprattutto in fase di avvio e nei cambi di ritmo. E poi, la silenziosità: non c’è il rullino che gira, e non c’è nemmeno l’attrito con il battistrada…
Cambiando rapporto, sia al posteriore che alla moltiplica anteriore, e variando intensità e cadenza, si gustano la fluidità e la progressività della resistenza, caratteristiche del tutto comparabile alla pedalata outdoor. Non c’è alcun comando del trainer per incrementare o diminuire la resistenza, ma tutto è gestito con i rapporti della bici: rapporti più lunghi aumentano la velocità del volano e dunque la resistenza, che varia in modo autoregolato e progressivo. Si possono, dunque, utilizzare i rapporti lunghi del cambio per i lavori di potenza e i rapporti corti per i lavori di agilità. Il Turbo Muin non va mai in crisi, e non fa mai mancare le proprie qualità di fluidità, silenziosità e naturalezza della pedalata.
Durante tutto il periodo di test, non abbiamo notato nessun tipo di slittamento, nemmeno durante le fasi di partenza o di variazione repentina di cadenza/rapporto.
Tutte le parti mobili in rotazione sono coperte dalla struttura stessa e non accessibili dall’esterno, in modo da garantire la massima sicurezza all’utilizzatore.
Per garantire il monitorare di tutti i dati relativi ai propri allenamenti,  Turbo Muin è compatibile con l’applicazione Elite My-Training, che permette, inoltre, di eseguire test di valutazione e perfino di azzerare la noia, simulando lo scorrere dei paesaggi su un monitor. Tutto ciò è possibile grazie ad un magnete connesso al volano che permette di collegare sensori aventi protocollo Ant+ o Bluetooth Smart e, dunque, di trasmettere i valori rilevati ad un ciclocomputer, ad uno smartphone o ad un tablet (potenza, frequenza cardiaca, velocità, tempo e distanza).
          
My E-Training include:
- Base Training: allenamenti a livelli, a programmi impostati
- Conconi test: individua i valori di soglia anaerobica.
- Training test: genera un mese di allenamento indoor personalizzato attraverso un test di valutazione.
- RealVideo & My RealVideo
- Corse maps: crea percorsi in ogni parte del mondo grazie a Google Maps.
- Multiutenza: l’App è utilizzabile da più utenti sullo stesso device.
- Creazione di programmi d'allenamento semplificata: nuovo editor grafico per creare facilmente nuovi programmi.
- Video Playlist: crea una playlist con i video del device per accompagnare l’allenamento.
- Share results: tutti i dati degli allenamenti possono essere salvati, esportati (CSV - comma separated values o direttamente su Strava o su MapMyRide) e condivisi sui social (Facebook, Twitter, Google+) per monitorare le proprie performance nel tempo.
- Compatibile con Misuro B+ (Sensore Velocità, Potenza, Cadenza).

Per concludere, il Turbo Muin permette di evolversi nel metodo di preparazione, consentendo di gestire i parametri di personalizzazione dell’allenamento, così da programmare le varie attività secondo le esigenze individuali.
La fluidità della pedalata ha un notevole impatto dal punto di vista ergonomico, ed anche i più scettici in merito all’installazione delle biciclette in carbonio sui trainer possono star tranquilli: il sistema di vincolo impedisce qualsiasi tipo di flessione innaturale, e quindi di rischio danneggiamento, della bici.
Una nota sulla manutenzione, che è direttamente connessa alla dote di silenziosità: come detto non c’è il  rullino e, dunque, nemmeno il contatto pneumatico/rullino. Sentirete solo il vostro respiro, il battito del cuore e lo scorrere della catena. Ciò si traduce nell’assenza di attrito che “mangia” il battistrada…

Dati Tecnici:
Telaio: altezza totale 46 cm (aperto) Superficie di appoggio 56 x 50 cm
Materiali: alluminio pressofuso ad alta resistenza Acciaio al carbonio Materiali plastici rinforzati Olio siliconico a viscosità stabilizzata
Prezzo suggerito al pubblico: € 580
Distributore italiano:  Amg Srl – Tel. 800 653959
Info: www.elite-it.com


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